La chitarra battente è uno strumento a 5 ordini di corde (10 corde metalliche disposte in 5 ordini doppi oppure 14 corde disposte in 4 ordini tripli e il primo doppio).

Lo strumento conobbe infatti una vasta diffusione a partire dai primi decenni del XVIII secolo nel Lazio e in Campania e successivamente in Calabria e Puglia. I principali centri di costruzione furono localizzati in Calabria a Bisignano, con la famiglia De Bonis (dal XVII sec. in poi). Tipica della tradizione della Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise eCampania (in particolare del Cilento), . talvolta denominata anche chitarra italiana in contrapposizione alla chitarra "francese". L'accordatura cosiddetta "rientrante" produce un enorme quantità di armonici che si fondono bene con la voce umana e quindi si accompagna bene al canto.

·         Presenta la tipica forma allungata delle chitarre antiche, con curve poco pronunciate

·         Può avere fondo bombato con fascia alta costruita con essenze diverse in modo che, alternando legni chiari a legni scuri, si venga a costruire un disegno decorativo a fasce verticali. Un altro tipo, moderno, ha il fondo piatto.

·         Il piano armonico, piegato inferiormente ha il foro di risonanza coperto, con funzione decorativa, da una rosetta di pergamena colorata o traforata in legno.

·         Lo strumento è armato con corde metalliche di acciaio armonico tutte di eguale e sottile calibro, l'incordatura si realizza in cinque cori doppi. Nella tradizione popolare montava quattro più e una quinta di bordone, detto "scuordo o scordino".

·         Il ponticello è molto basso e mobile come quello del mandolino napoletano e viene mantenuto in posizione dalla pressione delle corde ed è posto sulla parte non inclinata del piano, appena oltre la piegatura.

·         Il manico termina con una lunga paletta.

Non essendo uno strumento da plettro, va suonata con uno specifico movimento ritmico della mano, delle dita che genera una sonorità "battente" caratterizzante generi musicali quali la tarantella, la pizzica, gli stornelli e la serenata.L'alternarsi delle dita (due o tre) crea il ritmo terzinato tipico della tarantella. Questo strumento è stato concepito evidentemente per svolgere una funzione ritmica e di accompagnamento al canto.

 

L'accordatura del modello a 5 ordini (singole o doppie) è la seguente: La,La3, Re, Re4, Sol, Sol3, Si,Si 3, M, Mi i4.. Le corde utilizzate possono avere tutte lo stesso diametro di 0,009 pollici (0,23 mm) o 0,008 pollici (0,20 mm) e non 0,012 - 0,013 perché, essendo troppo spesse, danneggerebbero il piano armonico e deformerebbero il manico. Questo conferisce alla corda (o coppia di corde) accordate in Sol (G3) un suono molto caratteristico.